martedì 31 gennaio 2012

Nei comuni la raccolta firme per limitare gli stipendi dei parlamentari e dei dirigenti pubblici



RACCOLTA FIRME PER ABOLIZIONE PRIVILEGI DELLA CASTA (FINO AL 10 MARZO) 

è nato il gruppo su Facebook http://www.facebook.com/events/240690069325056/

(copio e inoltro - andate alla pagina di FB e PARTECIPATE)



Ciao a tutti ! finalmente siete nell'evento giusto . L'unico gruppo in web che è attivo e concreto con la raccolta delle firme per una proposta di legge popolare pubblicata in Gu 227 del 29 settembre. Cosa vi chiediamo ? di firmare e di divulgare l'evento creandolo nella vostra bacheca per farlo arrivare a tutti . Vogliamo ridimensionare gli stipendi ai politici ? questa è l'occasione !!! Non è una manifestazione, non è un presidio e neanche un'idea ... è realtà ... si tratta di mettere una firma recandovi al comune . Se volete rendervi partecipi , in prima persona , potete rappresentare il vostro comune, informandoci . Entrerete a far parte del gruppo di lavoro dei referenti. Intanto vi chiediamo di creare l'evento nelle vostre bacheche e diffondere la notizia :-) Io ho firmato.Eccovi una descrizione dettagliata della legge,del gruppo e di come attivarsi.

UNA LEGGE POPOLARE PER ELIMINARE I PRIVILEGI DELLA CASTA: L'INIZIATIVA DEL GRUPPO NUN TE REGGHE PIU'


“Nun te regghe più” è un gruppo nato su facebook con l’obiettivo di arrivare alla promulgazione di una legge di iniziativa popolare che preveda una sostanziosa decurtazione delle indennità degli eletti nel nostro paese. La legge consta di un solo articolo,già formulato, che prevede la decurtazione degli emolumenti,stipendi dei parlamentari ed equivalenti.Di seguito vi riporto l'articolo oggetto dell'iniziativa popolare portato avanti dal gruppo facebook.
ART. 1
I PARLAMENTARI ITALIANI ELETTI AL SENATO DELLA REPUBBLICA, ALLA CAMERA DEI DEPUTATI, I MINISTRI, I CONSIGLIERI E GLI ASSESSORI REGIONALI, PROVINCIALI E COMUNALI, I GOVERNATORI DELLE REGIONI I PRESIDENTI DELLE PROVINCE ELETTI DAI CITTADINI, I FUNZIONARI NOMINATI NELLE AZIENDE A PARTECIPAZIONE STATALE, ED EQUIPARATI NON DEBBONO PERCEPIRE, A TITOLO DI EMOLUMENTI, STIPENDI, INDENNITÀ, TENUTO CONTO DEL COSTO DELLA VITA E DEL POTERE REALE DI ACQUISTO NELL'UNIONE EUROPEA, PIÙ DELLA MEDIA ARITMETICA EUROPEA DEGLI ELETTI NEGLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE PER INCARICHI EQUIVALENTI."
L'INDENNITA' DEI PARLAMENTARI
La costituzione stabilisce che i membri del Parlamento ricevono una indennità stabilita dalla legge (Art. 69).La legge che regola l'indennità parlamentare è la n°1261,del 31 ottobre 1965.Come si legge tra i documenti del gruppo,le scelte possibili per eliminare i famigerati e costosi privilegi della casta sono pressochè due:

1) Referendum di iniziativa popolare per l’abrogazione della legge 1261
2) Proporre una nuova legge di iniziativa popolare che abrogasse di fatto la legge precedente, ma la sostituisse con una nuova normativa.

Il gruppo ha scelto la seconda strada, in quanto un referendum abrogativo avrebbe sì annullato la legge, ma per evitare una vacazio, il parlamento avrebbe certamente fatto una nuova legge secondo le sue aspettative per evitare il referendum. Anche se ciò non fosse successo e la legge 1261 fosse stata abrogata, il Parlamento stesso l’avrebbe sostituita con un’altra a suo uso e consumo.
Niente di strano,sono cose già avvenute in passato.Vi faccio alcuni esempi di referendum "sbugiardati":
Nel 1987 viene abrogata la norma che limitava la responsabilità dei magistrati. Nel 1988 (quindi dopo un anno, non dopo 100 anni o 100 mesi) viene varata una legge che limita la responsabilità del magistrato ai soli casi di dolo o colpa grave; legge che peraltro nei fatti non viene mai applicata, in quanto non si ha, a memoria d’uomo, un caso di magistrato condannato per avere fatto un torto ad un cittadino.Nel 1993 è stato abolito il finanziamento pubblico ai partiti. Il parlamento non ha battuto ciglio, e ha varato – nello stesso anno (non dopo 50 anni, o 50 mesi) – una legge per il “rimborso elettorale ai partiti”.Nel 1995 venne abrogata la norma che faceva della Rai un servizio pubblico. Ma la Rai continua imperterrita a far pagare il canone ai cittadini. 
Insomma,la scelta del gruppo pare essere l'unica possibile e la più accorta,visti i precedenti..

NUN TE REGGHE PIU',LISTA DEI COMUNI DOVE E' POSSIBILE RECARSI A VOTARE

Scopri in quale comuni si può votare,consulta la lista a quest'indirizzo http://nunteregghepiu.altervista.org/comuni.htm

Il tuo comune non c'è nella lista?E allora attivati!


NUN TE REGGHE PIU', COME ATTIVARSI: VOLANTINI E MODULI RACCOLTE FIRME

Tutte le info su come attivarsi e diventare referenti dell'iniziativa le trovate qui
http://www.nunteregghepiu.altervista.org/documenti.htm

Per maggiori informazioni gli amministratori del gruppo Facebook "Nun te regghe più" sono a vostra disposizione per ogni eventuale chiarimento,così come noi lo saremo cercando di rispondere dettagliatamente alle vostre domande.Si consiglia l'adesione al gruppo facebookhttp://www.facebook.com/groups/nunteregghepiu/
per un aiuto immediato e diretto.Nel mio comune c'è una raccolta firme per limitare gli stipendi dei parlamentari e dei dirigenti pubblici. Informati anche tu per vedere se nel tuo comune puoi andare a firmare! Fai passaparola: anche il cittadino nel suo piccolo può fare qualcosa per limitare i privilegi della casta.

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